Il tirocinio curriculare è un'esperienza formativa che uno studente svolge presso una struttura convenzionata o ancora non convenzionata con l'Università.
Per tirocinio si intende la partecipazione regolamentata dello studente all’attività di una struttura ospitante, sia azienda privata o ente pubblico, il cui ambito di attività sia coerente con gli obiettivi formativi del Corso di Studi.
L’attività di tirocinio può essere svolta durante la frequenza dell’ultimo anno accademico, quando lo studente avrà acquisito le conoscenze teoriche che gli permetteranno di raggiungere gli obiettivi formativi previsti.
Il Piano degli Studi dei Corsi Triennali e Magistrali prevedono un periodo di tirocinio formativo curricolare obbligatorio, che lo studente deve svolgere prima del conseguimento della Laurea.
- Corsi di Studio triennali in Scienze Motorie e Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia 8 CFU di tirocinio
- Corsi di Studio triennali in Moda e Design Industriale ed in Scienze dell'Amministrazione e dell'Organizzazione 12 CFU di tirocinio.
- Corso di Studio magistrale in Scienze della Nutrizione Umana 8 CFU di tirocinio.
- Corso di Studio magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate 20 CFU di tirocinio.
- Corso di Studio magistrale in Management e Consulenza Aziendale 16 CFU di tirocinio.
Ad ogni credito Formativo Universitario corrisponde un’attività di tirocinio pari a 25 ore.
Per gli studenti già immatricolati nello scorso anno accademico 2022/23 o precedenti la procedura di attivazione del tirocinio è indicata nella "vecchia" piattaforma didattica Moodle nella sezione "Tirocinio".
Per gli studenti neo - immatricolati all'anno accademico 2023/24, la procedura nella piattaforma iUniversity non è stata ancora attivata e predisposta.
Indirizzo LM61
Nello svolgimento del tirocinio del corso di laurea magistrale in scienze della nutrizione umana lo studente dovrà affiancare un esperto del mondo del lavoro, detto Tutor aziendale, che deve possedere i requisiti coerenti con il corso di Studi, che vengono individuati nel possesso di lauree magistrali inerenti gli ambiti della nutrizione e della nutraceutica (eventualmente anche un medico), oltre ad un’esperienza professionale nel settore dell’alimentazione maturata da almeno un anno dopo la laurea.
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